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BIM Manager: competenze e certificazione

BIM Manager: competenze e certificazione

Il settore delle costruzioni è in piena corsa verso la digitalizzazione, soprattutto alla luce degli ultimi aggiornamenti normativi che prevedono precisi obblighi applicabili a partire da gennaio 2025. 

Per questa ragione, una delle figure professionali più ricercate è proprio il BIM Manager, che si occupa di supervisionare i processi digitalizzati e di definire le linee guida e le metodologie da seguire all’interno della metodologia Building Information Modeling (BIM). 

Con le nuove direttive del Codice Appalti, è importante che chi assuma questo ruolo sia in possesso di adeguata certificazione e qualificazione, che comprovano le capacità e competenze in ambito digitale. A tal proposito, il Corso BIM Manager di Dirextra Alta Formazione rappresenta una valida soluzione per chi desidera intraprendere questo tipo di carriera, sia esso un Ingegnere, oppure un RUP già operante nel settore delle costruzioni.

In questo articolo forniremo una panoramica completa sulla figura del BIM Manager, presentando il corso intensivo che ti consente di ottenere un attestato di qualifica riconosciuto e fornisce la preparazione necessaria per affrontare il relativo esame certificativo.

BIM Manager: competenze e mansioni

Il BIM Manager è una figura professionale sempre più richiesta nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria, in particolare nei progetti che coinvolgono opere pubbliche complesse. Il suo ruolo ruota attorno alla gestione del processo BIM, una metodologia innovativa che consente la creazione e la gestione digitale delle informazioni relative ad un’opera durante tutto il suo ciclo di vita. Ma di cosa si occupa, nello specifico, un BIM Manager?

Tra le sue principali mansioni rientrano la definizione degli standard e dei protocolli BIM da applicare all’interno di uno studio tecnico o di un cantiere, la supervisione della modellazione 3D, la gestione dei flussi informativi tra i vari professionisti coinvolti nel progetto (Architetti, Ingegneri, Geometri, Imprese esecutrici) e il controllo della coerenza dei dati prodotti. Il BIM Manager si occupa anche dell’organizzazione e aggiornamento dei modelli digitali, dell’analisi dei rischi, e della pianificazione dei tempi e dei costi di realizzazione.

All’interno del metodo BIM si avvale del supporto di altre figure chiave specifiche, come il BIM Coordinator, che assicura la corretta applicazione delle direttive a livello tecnico, e i BIM Specialist, che gestiscono direttamente i software di modellazione digitale.

Sul piano delle competenze, invece, il BIM Manager deve possedere una solida preparazione tecnica ingegneristica e delle costruzioni, conoscere approfonditamente i principali software di modellazione (come Revit, Navisworks, ArchiCAD), avere competenze trasversali in Project Management, e dimostrare ottime doti comunicative e organizzative. È fondamentale anche la capacità di lavorare in team multidisciplinari e l’aggiornamento costante rispetto alle normative e agli standard internazionali.

In altre parole, il BIM Manager è il regista del progetto digitale, colui che garantisce efficienza, collaborazione e qualità in ogni fase dell’opera.

Corso BIM Manager: online con Dirextra

È in partenza la nuova edizione del Corso BIM Coordinator & BIM Manager negli Appalti Pubblici offerto da Dirextra Alta Formazione, che fornisce una preparazione approfondita e aggiornata a tutti i professionisti del settore delle costruzioni che desiderano qualificarsi per questo ruolo.

Difatti, il percorso formativo si rivolge a: 

  • Dipendenti pubblici, RUP e professionisti operanti nelle Pubbliche Amministrazioni per ottenere le competenze e gli strumenti operativi necessari per gestire processi di digitalizzazione BIM e adempiere alla graduale adozione della metodologia BIM prevista per le stazioni appaltanti dal nuovo Codice Appalti (D.Lgs. 36/2023) e dal Decreto BIM (D.M. 560/2017 come modificato D.M. 312/2021).
  • Project Manager, dipendenti di imprese di costruzioni e liberi professionisti che gia' operano in ambito BIM 
  • Aziende che desiderano certificare i propri dipendenti per acquisire maggiore punteggio nelle gare d’appalto per procedere con una certificazione di parte terza.
  • Professionisti che desiderano intraprendere una carriera in questo ambito strategico ed inserirsi nel contesto delle opere pubbliche e desiderano ottenere un attestato di qualifica BIM.

Sono previste 20 ore di lezione in videoconferenza (oppure videoregistrate, a seconda delle preferenze del candidato), sotto la guida dell’Ing. Giuseppe Lia, Direttore BIM Manager Groupe Valode&Pistre di Parigi. Al termine, verrà rilasciato un attestato di qualifica come BIM Coordinator e BIM Manager, con accesso ai relativi esami certificativi.

A tal proposito, si fa presente che l’esame BIM Manager per la certificazione delle competenze BIM non è obbligatorio, ma può essere sostenuto in un secondo momento, fermo restando che la valutazione è affidata ad un organismo di terza parte accreditato da Accredia. All’interno dei costi di iscrizione sono incluse le tre prove (scritto, pratico e orale), con validità di 6 mesi di quelle superate in caso di non idoneità, ai quali si può aggiungere l’iscrizione al registro, con i relativi costi.

Quanto guadagna un BIM Manager?

Diventare BIM Manager oggi rappresenta una delle scelte più strategiche per chi desidera affermarsi nel settore delle costruzioni, soprattutto alla luce dell'obbligatorietà del BIM negli appalti pubblici sopra una certa soglia. 

Dal punto di vista economico, la professione offre prospettive molto interessanti: in Italia, lo stipendio medio di un BIM Manager si aggira tra i 40.000 e i 55.000 euro lordi annui, con punte che possono superare i 70.000 euro per chi lavora in grandi studi o in ambito internazionale. In Europa e nei paesi anglosassoni, dove la digitalizzazione nel settore è più avanzata, i guadagni possono essere ancora più elevati!

Sul piano occupazionale, le opportunità sono in forte crescita: secondo recenti ricerche pubblicate da Ingenio Web, il mercato richiederà un aumento costante di figure specializzate in BIM nei prossimi cinque anni, con buone probabilità di inserimento anche per i profili junior. 

Avere una certificazione BIM – come quella rilasciata da Dirextra secondo la norma UNI 11337 – rappresenta un grande vantaggio competitivo. Non solo attesta ufficialmente le competenze del professionista, ma facilita anche l'accesso a gare pubbliche e selezioni aziendali, fungendo da garanzia di qualità per clienti e datori di lavoro. 

Inoltre, apre le porte a incarichi di maggiore responsabilità e a una progressione di carriera più rapida, sia in Italia che all’estero. In un contesto lavorativo sempre più orientato alla digitalizzazione, investire in una formazione certificata è un passo quasi obbligato per restare rilevanti e competitivi.

Approfondimenti:

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