Corso BIM Manager: online e con certificazione
L’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti (D. Lgs 36/2023), di cui abbiamo già parlato in un precedente approfondimento, si sta assistendo ad un graduale processo di digitalizzazione nel settore delle opere pubbliche. Tra le innovazioni più significative emerge il ruolo sempre più centrale del Building Information Modeling (BIM), un metodo rivoluzionario che integra progettazione, pianificazione e gestione delle costruzioni in un unico ecosistema digitale.
Il BIM rappresenta molto più di una semplice modellizzazione tridimensionale: si tratta, infatti, di un sistema complesso in cui convergono dati e informazioni provenienti da ambiti multidisciplinari, consentendo una gestione più efficiente e trasparente degli appalti pubblici, che riduce al contempo anche il margine di errore.
Secondo il Codice di cui sopra, tale approccio diventerà obbligatorio dal 1° gennaio 2025 per tutti i contratti superiori a 1 milione di euro, sia per nuove costruzioni che per interventi su edifici esistenti.
All’interno di questo ecosistema digitale, dove assumono maggior rilevanza nuove figure professionali, nasce la necessità di conseguire una formazione di eccellenza certificata, che possa garantire una preparazione di alto livello.
Il Corso BIM Manager di Dirextra Alta Formazione ne è un esempio, grazie al suo approccio innovativo, che unisce in un unico percorso la teoria ai risvolti pratici, consentendoti di affrontare in un secondo momento l’esame che conferisce la certificazione accreditata.
Nei prossimi paragrafi andremo ad esplorare l’offerta formativa, facendo una breve panoramica sul ruolo del BIM Manager, anche in relazione alle figure professionali con cui si approccia quotidianamente nel contesto del Building Information Modeling (BIM).
Approccio interdisciplinare nel Building Information Modeling
Il BIM Manager è una figura centrale negli appalti pubblici, in quanto supervisiona i processi digitalizzati e si occupa di definire le linee guida e le metodologie da seguire. Il suo obiettivo è garantire che tutti i professionisti impegnati nel progetto rispettino le procedure stabilite, mantenendo un approccio globale alla gestione del modello BIM.
Le altre figure professionali che dipendono dal BIM Manager, su cui quest’ultimo gioca un ruolo di supervisione, sono sostanzialmente due:
- Il BIM Coordinator: ponte operativo tra il BIM Manager e il team tecnico, si concentra sugli aspetti pratici e sulla gestione operativa del modello BIM. Il suo ruolo è assicurare la corretta implementazione delle direttive a livello tecnico, collaborando direttamente con le altre figure professionali.
- Il BIM Specialist: esperto altamente tecnico nell’uso delle tecnologie BIM, con una formazione specifica nell’uso di software per la modellazione, l’analisi dei dati e l’ottimizzazione dei processi. La sua attività si focalizza sull’elaborazione tecnica del modello, rendendolo una risorsa fondamentale per l’implementazione pratica del sistema BIM.
Bisogna comunque tener conto che potrebbero esserci anche più BIM Specialist, specializzati in un software specifico, in base alla tipologia di appalto pubblico (infrastrutture, strutture, MEP e architetture), come abbiamo approfondito nel seguente articolo: BIM Specialist: Competenze e Mansioni.
Tornando al BIM Manager, si specifica che le sue mansioni fanno a capo ad un’altra figura professionale cruciale nel processo BIM, ovvero il CDE Manager, il responsabile dell’amministrazione e del coordinamento del Common Data Environment (CDE), l’ambiente digitale condiviso in cui vengono archiviati, gestiti e scambiati dati e informazioni relativi al progetto durante l’intero ciclo di vita dell’opera.
BIM Manager: competenze e mansioni
Il BIM Manager è responsabile del flusso di informazioni che convergono all’interno del sistema tridimensionale dell’appalto pubblico, pur non dovendo necessariamente conosce i meccanismi di utilizzo dei singoli software, in quanto si tratta di una competenza tecnica riservata al BIM Specialist.
Tuttavia, il suo compito è quello di assicurarsi che si trattino di dati aggiornati e chiari per tutti, favorendo la comunicazione tra i soggetti coinvolti e la riduzione dei margini di errore, oltre che le tempistiche di esecuzione del progetto.
Ciò consente di migliorare la collaborazione reciproca, rendendola più veloce ed efficiente, non solo fra tutti i professionisti che lavorano direttamente con il sistema BIM, ma includendo altresì ingegneri, architetti, geometri, capi cantiere e direttori tecnici di cantiere.
Inoltre, il BIM Manager deve assicurarsi che tutte le informazioni inserite siano conformi agli standard UNI 11337, redigendo un capitolato informativo, con linee guida sempre aggiornate, ed individuando eventuali criticità e incoerenze, con relative soluzioni.
Infine, a tale figura professionale si deve lo sviluppo del BIM Execution Plan (BEP), la scelta e la gestione dei software BIM aziendali, nonché il coordinamento del server con tutto lo staff coinvolto.
Corso BIM Manager con Dirextra
Per chi desidera intraprendere una carriera come BIM Manager, è fondamentale specificare quanto segue: al momento all’interno della normativa italiana non è previsto un percorso formativo specifico e ben strutturato.
Tuttavia, considerata la crescente richiesta nel settore, anche in vista degli obblighi legislativi previsti per il 2025 per quanto concerne gli appalti pubblici, come accennato ad inizio articolo, diventa sempre più importante ricevere una formazione adeguata, che sia al contempo certificata.
Dirextra Alta Formazione rappresenta un punto di riferimento in questo senso, grazie ai suoi corsi altamente specializzanti sempre aggiornati e guidati da docenti esperti nel settore. All’interno della sua offerta formativa, infatti, è presente il corso BIM Coordinator & BIM Manager negli Appalti Pubblici, rivolto agli operatori del settore delle costruzioni di opere pubbliche, come dipendenti di imprese, Project Manager, enti pubblici, RUP e liberi professionisti.
Il percorso, che ha una durata complessiva di 20 ore fruibili in videoregistrazione asincrona, ti consente di ricevere una preparazione eccellente sull’argomento, che comprende una parte teorica (incluse nozioni sull’ISO 19650 ed esempi di applicazione delle norme), alla quale si aggiunge la pratica su diversi applicativi, quali Revit e Navisworks.
Conclusa la formazione, ciascuno studente riceverà un attestato di qualifica riconosciuto a livello internazionale e avrà la possibilità di conseguire l’esame per la Certificazione delle Competenze BIM Manager, con relativa iscrizione al registro, chiaramente con un’iscrizione a parte apposita.
Come indicato dalla brochure scaricabile online, l’esame prevede la verifica dell’acquisizione delle competenze e conoscenze in ambito BIM attraverso il sostegno di tre diverse prove: una teorica con domande gestite da ACCREDIA, una pratica con l’utilizzo di Navisworks e Solibri, e infine, un colloquio orale per discutere l’esito delle sessioni precedenti.
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