
Crediti Formativi Ingegneri: come funziona l’aggiornamento professionale
Nel dinamico panorama delle costruzioni, l'aggiornamento professionale con conseguente rilascio di Crediti Formativi Ingegneri, non rappresenta più solo un obbligo, ma diventa anche un’interessante opportunità di crescita e di perfezionamento delle proprie competenze.
Ricordiamo, infatti, che con l'adozione del nuovo Codice Appalti (D.Lgs. 36/2023) e le successive modifiche introdotte dal Decreto Correttivo (D.Lgs. 209/2024), la materia dei contratti pubblici ha subito delle profonde modifiche, come l’ampliamento delle responsabilità del RUP, le precisazioni sull’equo compenso e la digitalizzazione dei progetti, attraverso strumenti innovativi quali il Building Information Modeling (BIM).
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) ha risposto a queste sfide con il Testo Unico 2025, in vigore dal 1° gennaio 2025, che sostituisce tutte le precedenti linee guida. Il documento stabilisce che ogni iscritto all'Albo deve acquisire almeno 30 CFP all'anno per mantenere l'abilitazione professionale, con un massimo cumulabile di 120 CFP. I crediti possono essere ottenuti attraverso diverse modalità, tra cui corsi formativi, seminari, attività di ricerca e pubblicazioni.
In questo articolo, esploreremo nel dettaglio il funzionamento dei Crediti Formativi Ingegneri, le opportunità offerte dai corsi Dirextra per l'aggiornamento delle competenze e la procedura per la richiesta di accreditamento dei crediti.
Come si guadagnano i Crediti Formativi Ingegneri
Secondo il nuovo Testo Unico 2025 del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, per esercitare la professione ogni iscritto all’Albo degli Ingegneri deve maturare almeno 30 Crediti Formativi Professionali (CFP) all’anno, indipendentemente dal proprio settore di specializzazione. I CFP possono essere conseguiti in qualunque area formativa, offrendo così una certa flessibilità nell’aggiornamento delle competenze.
Un’eccezione importante riguarda i 5 CFP relativi a “etica e deontologia professionale”, obbligatori entro il 31 dicembre dell’anno successivo all’iscrizione all’Albo. Questi crediti si ottengono con la partecipazione a un’attività formativa specifica, prevista dall’art. 4.5.4 delle Linee di Indirizzo. È bene sottolineare che questi 5 CFP non si sommano a quelli annuali, poiché vengono riconosciuti automaticamente al momento della prima iscrizione.
Detto ciò, le occasioni per ottenere i CFP sono molteplici e non riguardano soltanto i corsi di formazione. Più nel dettaglio, possiamo trovare:
- Corsi di formazione su tematiche tecniche o gestionali;
- Seminari di approfondimento su tematiche attuali di interesse collettivo, che hanno lo scopo di creare uno spazio di confronto e di riflessione comune;
- Attività formative previste per legge, come i corsi abilitanti organizzati da Ordini territoriali oppure Provider accreditati;
- Eventi ordinistici o deontologici, ovvero incontri di approfondimento su tematiche inerenti alla storia e all’organizzazione del sistema ordinistico;
- Convegni e conferenze su argomenti d’attualità;
- Visite tecniche qualificate, per approfondire particolari aspetti tecnici e scientifici legati alla professione di Ingegnere;
- Eventi all’interno di fiere o mostre convegno, che siano in presenza o in modalità FAD asincrona;
- Dimostrazioni tecniche o presentazioni di nuove tecnologie, organizzati da aziende produttrici o rivenditori;
- Pubblicazioni su riviste, libri o volumi tecnici;
- Brevetti in ambito ingegneristico;
- Docenza in attività di formazione per l’apprendimento non formale;
- Partecipazione a esami di Stato, gruppi di lavoro o attività socialmente rilevanti.
Come si può notare, esiste un sistema ampio e articolato che consente agli Ingegneri di ottenere Crediti Formativi, potendo affinare le proprie competenze e fare esperienza sul campo.
Corsi e Master Dirextra per l’aggiornamento degli Ingegneri
Dirextra Alta Formazione è la prima Business School in Italia che da oltre 20 anni si occupa di formare centinaia di laureati nella materia di contratti pubblici, aprendo le porte a carriere di successo all’interno di multinazionali operanti globalmente nel settore delle grandi opere pubbliche.
I corsi e i Master presentano programmi formativi aggiornati alle più recenti disposizioni normative, affrontano nel dettaglio tutti i risvolti pratici attraverso l’analisi di casi studio reali e la stessa docenza viene affidata a Ingegneri, CEO, Project Manager e Direttori esperti, operanti attivamente nel settore.
Tra le numerose offerte formative, ve ne sono alcune che vengono particolarmente apprezzate soprattutto dai giovani laureati in Ingegneria, ovvero:
- Corso Ingegnere di Cantiere negli Appalti Pubblici, della durata di 140 ore, che fornisce una visione completa sulla gestione delle gare d'appalto e aggiudicazione, dalla stipula del contratto all’esecuzione. È particolarmente indicato per chi desidera ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico di Cantiere in importanti commesse, sia in Italia, che all’estero.
- Master Executive in Post Award Contract Management in EPCIC, della durata di 20 ore, che approfondisce la forma di contratto di costruzione più comunemente utilizzata, al fine di sviluppare specifiche competenze nel campo del Contract Management.
- Master Ingegneri d'impresa Settore Costruzioni di Infrastrutture, che si propone di formare quadri e dirigenti delle imprese di costruzioni in grado di gestire i processi gestionali e cantieristici caratteristici del settore delle Costruzioni di Infrastrutture, attraverso un percorso di 1.200 ore formative.
In quest’ultimo caso particolare, parliamo di un’opportunità imperdibile, in prima istanza perché Dirextra Alta Formazione garantisce un placement occupazionale del 100%, in quanto essa stessa veicola i curriculum dei propri studenti presso le aziende sponsor, del calibro di Ghella, We Build Group e Bonatti.
In secondo luogo, attualmente è attivo il nuovo Pass Laureati 2025 della Regione Puglia, che consente di immatricolarsi al Master senza dover sostenere alcun costo di iscrizione, con una parte del voucher destinata anche alle spese di trasloco, vitto e alloggio presso la sede di Manchester (UK).
Crediti Formativi Ingegneri: l’accreditamento
I corsi e i Master offerti da Dirextra rappresentano un’ottima opportunità per l’aggiornamento professionale degli Ingegneri, oltre che per accedere a carriere più stimolanti nell’ambito delle grandi opere pubbliche.
Tuttavia, facciamo presente che, al termine di ciascun percorso formativo, l’accreditamento dei Crediti Formativi Ingegneri non avviene in modo automatico, ma deve essere esplicitamente richiesto da ciascun candidato, seguendo la procedura indicata da ciascun Ordine provinciale di appartenenza.
Il numero dei CFP conteggiati, infatti, potrebbe variare da un corso all’altro, dal momento che per alcuni è prevista una formazione in presenza, mentre per altri vi sono numerose ore di tirocinio sul campo, all’interno di aziende sponsor.
A tal proposito, facciamo presente che all’interno del catalogo Dirextra potrai trovare anche moduli dedicati alle certificazioni accreditate da enti di terze parti, come quelle relative al metodo BIM, AutoCAD, ArchiCAD e le certificazioni ICT.
Per maggiori informazioni sull’accreditamento dei CFP, invitiamo a contattare la segreteria dell’ente formativo, scrivendo a master@dirextra.com.
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