
Differenza tra BIM Specialist e BIM Manager
Il metodo BIM (Building Information Modeling) è diventato uno strumento indispensabile per le imprese e i professionisti del settore delle costruzioni che hanno uno sguardo rivolto al futuro. Ma i dubbi sull’argomento possono essere diversi, come per esempio la differenza tra BIM Specialist e BIM Manager, soprattutto in termini di competenze e retribuzioni.
Non solo, nel corso di questi mesi, in concomitanza con l’introduzione degli obblighi legislativi legati alla digitalizzazione degli appalti pubblici (nuovo Codice Appalti e Decreto Correttivo), è iniziata la corsa alla certificazione delle competenze.
In questo contesto si inseriscono i corsi formativi di Dirextra Alta Formazione, prima Business School in Italia che forma da decenni professionisti e giovani laureati in Ingegneria, Architettura ed Economia, desiderosi di lavorare in contesti multinazionali, occupando posizioni di rilievo.
I percorsi dedicati al mondo BIM sono tra i più scelti dagli utenti, in quanto forniscono una preparazione completa e aggiornata, indispensabile per sostenere l’esame BIM (acquistabile in un secondo tempo) e ottenere anche l’iscrizione al registro pubblico, oppure il rinnovo della certificazione.
Per chi è interessato a ricoprire il ruolo di BIM Specialist o BIM Manager, in questo articolo spiegheremo le differenze sostanziali tra i due ruoli professionali, con uno sguardo anche sulle altre figure coinvolte nel BIM, per completezza di informazioni.
Il ruolo del BIM Specialist e BIM Manager
Nel mondo della progettazione digitale, il BIM Specialist e il BIM Manager ricoprono ruoli distinti ma complementari. Il BIM Specialist è il tecnico operativo incaricato della creazione e gestione dei modelli informativi. Utilizzando software specifici, come Revit e Tekla, traduce le informazioni di progetto in modelli digitali accurati e interoperabili, assicurando la coerenza e la qualità dei dati. Le sue competenze includono la conoscenza approfondita di strumenti di modellazione e la capacità di interpretare le esigenze progettuali per implementarle nei modelli BIM.
Il BIM Manager, invece, ha una visione più strategica e organizzativa. È responsabile della pianificazione, implementazione e supervisione dell'intero processo BIM all'interno di un'organizzazione o progetto. Definisce gli standard, i protocolli e le procedure da seguire, garantendo che tutti i membri del team lavorino in modo coordinato e conforme alle normative vigenti. Le sue competenze spaziano dalla gestione dei processi alla leadership, passando per una solida comprensione delle tecnologie BIM.
A supporto di queste figure, troviamo il BIM Coordinator, che funge da intermediario tra il BIM Manager e il team operativo. Si occupa del coordinamento quotidiano delle attività BIM, assicurando che i modelli prodotti dai BIM Specialist siano conformi agli standard stabiliti e che eventuali conflitti vengano risolti tempestivamente.
Infine, il CDE Manager è il custode dell'Ambiente di Condivisione dei Dati (CDE). Gestisce l'accesso, la sicurezza e l'organizzazione delle informazioni digitali del progetto, garantendo che tutti gli stakeholder abbiano accesso ai dati aggiornati e pertinenti. Le sue competenze includono la gestione dei flussi informativi e la conoscenza delle piattaforme digitali utilizzate per la condivisione dei dati.
Differenza tra BIM Specialist e BIM Manager: le retribuzioni
Nel mondo del Building Information Modeling, le retribuzioni variano significativamente in base al ruolo, all'esperienza e alla località. Il BIM Specialist, figura tecnica operativa, percepisce uno stipendio medio annuo di circa 33.000 euro, con variazioni che vanno dai 22.000 ai 43.000 euro, a seconda dell'esperienza e della regione di impiego. Ad esempio, stando ai dati recenti delle Agenzie del Lavoro, a Milano la retribuzione media si attesta intorno ai 22.259 euro annui.
Salendo nella scala gerarchica, il BIM Manager, responsabile della gestione e implementazione delle strategie BIM, guadagna in media tra i 36.500 e i 39.497 euro all'anno. Tuttavia, alcune fonti riportano cifre superiori, con punte fino a 63.000 euro, evidenziando come l'esperienza e la complessità dei progetti influenzano significativamente la retribuzione.
Il BIM Coordinator, che ricordiamo funge da intermediario tra il BIM Manager e il team operativo, ha uno stipendio medio annuo di circa 36.500 euro, con una base media di 35.000 euro.
Per quanto riguarda il CDE Manager, il responsabile dell'Ambiente di Condivisione dei Dati, le informazioni sulle retribuzioni sono meno diffuse. Tuttavia, considerando le responsabilità legate alla gestione dei flussi informativi e alla sicurezza dei dati, è plausibile che la retribuzione sia comparabile a quella del BIM Coordinator.
In sostanza, le retribuzioni nel settore BIM riflettono le responsabilità e le competenze richieste per ciascun ruolo, con opportunità di crescita economica legate all'esperienza, alla specializzazione e alla complessità dei progetti gestiti.
Come diventare BIM Specialist o BIM Manager: i corsi certificativi
La richiesta di professionisti BIM è in costante aumento. Secondo un'analisi di Hunters Group, solo nel 2022 si è registrato un incremento del 15% nella domanda di esperti BIM rispetto all'anno precedente, benché ancora non fosse in vigore il nuovo Codice Appalti. Tuttavia, solo in 2-3 casi su 15 le aziende riescono a trovare candidati con competenze sia tecniche sia BIM, evidenziando una carenza di profili completi.
Ecco perché è importante ottenere attestati di qualifica e certificazioni riconosciute, come quelle offerte da Dirextra, per esempio nel Corso BIM Specialist (Revit) e nel Corso BIM Coordinator & BIM Manager negli Appalti Pubblici.
Entrambi i percorsi si rivolgono a tecnici che operano già in ambito BIM, imprese di costruzioni che desiderano certificare i propri dipendenti per ottenere punteggi aggiuntivi nelle gare d’appalto, oppure professionisti che si approcciano per la prima volta a questa tecnologia, ma desiderano una carriera in un ambito in continua espansione. Il corso per BIM Manager si rivolge in particolare anche a Project Manager, RUP e dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni.
Facciamo presente che i programmi di Dirextra si distinguono per il loro approccio teorico-pratico, che consente agli studenti di ottenere sicurezza e strumenti per applicare fin da subito le conoscenze apprese. Gli argomenti, dunque, sono aggiornati alle ultime novità normative e comprendono anche lo studio di casi reali, per entrare nel vivo della pratica BIM, con tutti i risvolti applicativi, e la modellazione su software di authoring, come Revit, Navisworks e Solibri.
La docenza, invece, è affidata all’Ing. Giuseppe Lia, Direttore BIM Manager Groupe Valode&Pistre di Parigi, nonché ex studente Dirextra, che vanta un’esperienza pluriennale nei cantieri di grandi opere pubbliche.
Al termine di ciascun percorso formativo, oltre ad ottenere la qualifica di BIM Specialist, BIM Manager o BIM Coordinator ai sensi della norma UNI 11337, avresti la preparazione completa per poter sostenere i rispettivi esami certificativi, acquistabili a parte, validi per l’iscrizione ai registri pubblici e per rinnovare la stessa certificazione.
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